I riferimenti per Contattare il Comune di Morro d' Alba sono:
Indirizzo: P.zza Romagnoli 6
CAP: 60030
Codice Fiscale:
00184460426
Telefono:
073163013 - 073163000
Fax:
073163043
E-mail: comune@comune.morrodalba.an.it
Suggestiva rocca medievale, munita di bastioni e torrette, Morro d'Alba sorge su di un colle a 199 metri di altitudine, a cavallo tra le pianure del Misa e dell'Esino, con una veduta panoramica che si estende fino all'azzurro del mare. La superficie del Comune, patria del vino doc. denominato "Lacrima di Morro", copre circa 19 chilometri quadrati con una popolazione di 1700 abitanti.
COME ARRIVARE
In auto
Autostrada A14, uscita Senigallia, direzione Ostra, dopo circa 8 km troverete un bivio per Morro d'Aba (dal casello 16 km);
Autostrada A14, uscita Ancona nord, direzione Chiaravalle, poi Monte San Vito ed infine Morro d'Alba (dal casello 14 km);
SS 76 proveniente da Foligno e Fabriano uscita Monsano e proseguire per Monsano e successivamente Morro d'Alba (dall'uscita della SS circa 15 km);
In treno
Linea Ancona-Bologna (stazioni di Senigallia o Falconara)
Linea Ancona-Roma (stazione di Jesi) poi proseguire con gli autobus extraurbani.
In aereo
Aeroporto "Raffaello Sanzio"
Aeroporto di Ancona-Falconara poi fino alla stazione FS di Falconara Marittima.
La Lacrima di Morro d'Alba
Vino di una certa importanza nella regione e in Italia. Deve il suo nome alla particolare goccia (chiamata appunto lacrima) che fuoriesce dal grappolo d'uva quando essa giunge a maturazione.
Il vino, riconosciuto a denominazione di origine controllata nel 1985, è conosciuto sin dai tempi remoti.
Sembra se ne parli in alcuni scritti risalenti all'epoca dell'antica Roma. Narra la leggenda che nel 1167 Federico Barbarossa lo poté apprezzare allorché , posto l'assedio alla città di Ancona, scelse come propria dimora il Castello di Morro d'Alba.
Questo vino si ottiene da un vitigno autoctono antico, il Lacrima, che veniva tradizionalmente maritato all'olmo e all'acero e si coltivava nelle ricche alberate che caratterizzavano le colline del territorio di produzione.
Soltanto agli inizi degli anni ottanta alcuni produttori, convinti dell'opportunità di far conoscere il prodotto e di valorizzarlo, sostenuti dalla pubblica amministrazione, sono riusciti a ridare nuovo lustro a questo vitigno. Il vitigno lacrima, in misura non inferiore all'85%, viene vinificato in presenza oppure con l'aggiunta di uve prodotte da altri vitigni a bacca nera, non aromatizzati, idonei alla coltivazione nella regione Marche, fino ad un massimo del 15% del totale.
DATI TECNICI
Produzione massima per ettaro: 130 q.li per il prodotto base e passito; 100 q.li per il superiore
Resa massima dell'uva in vino: 70% (per la base e il superiore); 45% (per il passito)
colore: rosso rubino intenso con notevoli ed evidenti sfumature violacee.
odore: gradevole intenso.
sapore: gradevole, morbido caratteristico di medio corpo. In alcuni casi il sapore è di violetta molto carico. La struttura è abbastanza corposa e dal gusto asciutto
Gradazione minima: 11°
Acidità totale: 4,5 per mille
Vengono prodotti tre tipologie di vino:
- base (vendita consentita dopo il 15 dicembre dell'anno di vendemmia)
- superiore (gradazione minima 12^ - vendita consentita dopo il 1^ settembre dell'anno successivo alla vendemmia)
- passito (gradazione minima 15^ - vendita consentita dopo il 1^ dicembre dell'anno successivo alla vendemmia)
Sagra del "Lacrima di Morro d'Alba" -Si tiene la prima domenica di maggio ed è caratterizzata da stand gastronomici, musica, e soprattutto dalla possibilità di degustazione dei prodotti tipici locali: primo fra tutti il vino caratteristico di questa zona, il "Lacrima di Morro d'Alba". Le diverse aziende vitivinicole organizzano l'esposizione dei loro prodotti.